Alla fine ha prevalso il pugno duro e le strette per tutto il mese di aprile. Nonostante le richieste dei governatori e di una parte della politica che chiedevano una graduale riapertura delle attività, fino alla fine di aprile non ci saranno zone gialle in tutta la penisola. I ponti del 25 aprile e del 1 maggio saranno blindati. Così ha deciso la cabina di regia convocata dal presidente del consiglio Mario Draghi che sta studiando le misure da inserire nel nuovo decreto che sarà in vigore dal 7 aprile . Ma la linea è chiara: il numero dei contagi non consente allentamenti.

I NUOVI COLORI – Secondo le indicazioni della Salute da lunedì passano in fascia rossa Calabria, Toscana e Val d’Aosta e si aggiungono a Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, provincia autonoma di Trento, Piemonte, Puglia e Veneto. Torna invece in fascia arancione il Lazio con Abruzzo, Basilicata, Liguria, Molise, provincia autonoma di Bolzano, Sardegna, Sicilia e Umbria. Il cambio per il Lazio scatterà martedì, alla scadenza della precedente ordinanza.

I PONTI – I Governo sta valutando la stretta che potrebbe essere ancora più energica nel fine settimana del 25 aprile e del 1° maggio. Per evitare gli spostamenti tutta Italia dovrebbe tornare in zona rossa.

BAR E RISTORANTI – Restano ancora chiusi per il momento bar e ristoranti, disponibili solo per l’asporto. Fino alle 22 è possibile l’asporto, ma non è consentito consumare cibi sul posto o nei pressi di ristoranti e bar. L’asporto dai bar è invece permesso solo fino alle 18. A Pasqua, dal 3 al 5 aprile, quado l’Italia diventerà tutta zona rossa, non sarà possibile pranzare al ristorante, ma sarà consentito l’asporto e la consegna a casa.

LE SECONDE CASE – È vietato spostarsi in una regione diversa dalla propria ma anche all’interno della stessa regione, tranne che per comprovate esigenze lavorative, per necessità o motivi di salute. Il decreto precisa che è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. In base alle faq del governo lo spostamento è consentito nelle seconde case in zona bianca, arancione o rossa. Si può spostare solo il nucleo familiare convivente, senza parenti o amici. Inoltre la seconda casa non deve essere abitata da altre persone. La regola non vale per le case in affitto breve. É infatti necessario provare che la casa è di proprietà o in affitto a lungo termine, con contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021.

Ma ci sono sono regioni, come la Campania, che vietano gli spostamenti verso le seconde case da giovedì 18 marzo a lunedì 5 aprile e vieta “gli spostamenti dal comune di residenza, domicilio o dimora abituale sul territorio della Campania verso le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza e comunque per il tempo strettamente indispensabile”.

VISITE A PARENTI E AMICI – In fascia rossa le visite non sono consentite. A Pasqua, da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile, quando l’Italia sarà tutta in rosso, sarà permesso dalle 5 del mattino alle 22 raggiungere nell’ambito della propria regione, una sola abitazione di parenti o amici, una sola volta al giorno, massimo in due e accompagnati dai minori di 14 anni. E’ possibile sempre però raggiungere, da soli, persone sole o non autosufficienti che hanno bisogno di assistenza. Nelle zone arancioni, invece, dal 15 marzo al 2 aprile, e nella giornata del 6 aprile, le visite sono consentite all’interno del proprio comune: è permesso a due persone, solo una volta al giorno, andare verso una sola abitazione privata, fra le 5 e le 22. È possibile essere accompagnati dai minori di 14 anni su cui si esercita la potestà genitoriale e dalle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

NEGOZI – In zona rossa sono chiusi i negozi ritenuti non essenziali. Aperti gli alimentari e negozi che vendono cose di prima necessità come farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai, negozi di elettronica, ferramenta e negozi per bambini. Nelle zone arancioni, invece, i negozi sono aperti, mentre i centri commerciali sono operativi dal lunedì al venerdì, chiusi nel fine settimana.In zona rossa e arancione scatta la chiusura per musei e mostre.

PARRUCCHIERI E CENTRI ESTETICI – In fascia arancione parrucchieri, barbieri e centri estetici sono aperti, chiuse in fascia rossa.

SCUOLA – Subito dopo le vacanze di Pasqua saranno 5,3milioni gli studenti che seguiranno le lezioni in presenza a scuola. Sono il 62,3% (sei su dieci) degli 8,5 milioni di alunni. Tra loro 3,1 milioni frequentano scuole dell’infanzia, scuole primarie e il primo anno di secondaria di I grado anche se si trovano in regioni classificate in zona rossa. Da martedì 30 marzo, 687mila ragazzi delle scuole laziali lasceranno la dad ma oltre mezzo milione di alunni toscani e 285mila calabresi andranno in DAD fino al 6 aprile. Prima che inizino le vacanze pasquali, saranno 2mln in presenza e quasi 6,5 mln in DAD. I calcoli li fa Tuttoscuola.

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