Potrebbe arrivare già in questo weekend il nuovo Dpcm del Governo. Una ulteriore stretta nazionale dopo il picco di contagi registrato in questi ultimi giorni.

Dopo la richiesta di ulteriori limitazioni arrivata nelle scorse ore da più fronti (scienziati, ministero della Saluta, Partito Democratico e dal governatore della Campania Vincenzo De Luca), il premier Giuseppe Conte sta valutando in queste ore nuove restrizioni.

Il presidente del Consiglio esclude per ora un lockdown totale così come il blocco delle scuole e delle attività produttive. Una nuova stretta potrebbe riguardare gli spostamenti con l’ipotesi di un coprifuoco già a partire dalle ore 18  (o dalle 21) con la chiusura di buona parte delle attività commerciali (bar e ristoranti in primis).

La chiusura totale dell’Italia al momento è esclusa anche perché non è ancora definito un piano di aiuti economici. Una ulteriore accelerazione con l’adozione di nuove restrizioni è però considerata inevitabile dopo il report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità. Occorre limitare drasticamente l’interazione fisica tra le persone. Nel mirino ci sarebbero ancora palestre e piscine, nonostante il protocollo aggiornato con misure ancor più rigide per evitare la chiusura.

Poi al vaglio anche la posizione di sale giochi e centri commerciali, affollati soprattutto nel weekend, e l’alleggerimento del trasporto pubblico oltre al rafforzamento del sistema di tracciamento dei contagiati.