“Welcome yankee”. La “tigre” del Vietnam mezzo secolo dopo la caduta di Saigon
La politica estera è molto lontana dall’idea dei blocchi. Il Partito comunista si fonda sul principio dei “quattro no”, che esclude alleanze militari, e l’essenziale per Hanoi è mantenere l’equilibrio tra Cina, Russia e Stati Uniti. Nel frattempo, l’economia di mercato galoppa. E il Paese si impone come un partner sempre meno ideologico
25 Apr 2024 - 08:00