Il presidente censurato nuovamente da Twitter
Trump come Superman, voleva indossare una sua maglietta uscendo dall’ospedale
Un nuovo capitolo nella battaglia tra Twitter e Donald Trump. Il social network ha infatti segnalato il tweet del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in cui afferma di essere immune al Covid-19. Questo tweet “viola le regole di Twitter sulla diffusione di informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose sul Covid-19. Tuttavia, Twitter ha stabilito che potrebbe essere d’interesse del pubblico che il tweet rimanga accessibile”, si legge sul social network, che nasconde il messaggio del tycoon.
Trump aveva twittato di essere andato incontro a “una totale e completa approvazione dai medici della Casa Bianca ieri. Questo vuol dire che non posso prenderlo (immune) e che non posso trasmetterlo. Molto bello da sapere”.
A total and complete sign off from White House Doctors yesterday. That means I can’t get it (immune), and can’t give it. Very nice to know!!!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) October 11, 2020
Non solo. Altro scandalo è nato per le rivelazioni del New York Times: il giornale ha riferito che Trump aveva intenzione indossare una maglietta di Superman sotto la camicia, per poi mostrarla come segno di forza, una volta dimesso dall’ospedale militare Walter Reed. Trump avrebbe condiviso la sua idea in diverse telefonate con i collaboratori, senza poi metterla in pratica: alla base della pensata l’intenzione di non volere apparire fragile agli occhi dell’opinione pubblica dopo il ricovero.
President Trump continued to play down the threat of the coronavirus on Saturday when he spoke to hundreds of supporters on the White House lawn in his first significant public appearance since he was hospitalized with the virus.https://t.co/vri2wZgDLo
— The New York Times (@nytimes) October 11, 2020
Proprio sfruttando la malattia, Trump attacca lo sfidante Joe Biden che “ieri tossiva in modo orribile. Non so che cosa significhi. Ma i media non lo dicono” e “non era una cosa bella da guardare”. Tuttavia, secondo l’ultimo sondaggio Abc-Washington Post, il Dem è avanti 12 punti a livello nazionale, con il 54% dei consensi a fronte del 42% del repubblicano. Ancora una volta il divario è più ampio sul tema della pandemia: l’ex vice di Obama risulta in vantaggio di 17 punti sul Gop per quanto riguarda la gestione del coronavirus.
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