“Stasera, la First Lady (Melania Trump, ndr) e io siamo risultati positivo al Covid-19. Inizieremo immediatamente la nostra quarantena e il processo di guarigione. Ce la faremo insieme!”. Così su Twitter il presidente della Casa Bianca, Donald Trump, dopo il test eseguito vista la positività della consigliera della Casa Bianca, Hope Hicks.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e la first lady, Melania, “stanno entrambi bene in questo momento” e “intendono rimanere alla Casa Bianca durante la convalescenza”. Così il medico di Trump, dopo che il tycoon e la moglie sono risultati positivi al Covid-19. “State tranquilli, mi aspetto che il presidente continui a svolgere le sue funzioni senza interruzioni durante la convalescenza”, ha aggiunto. Va detto che il documento non dice se Trump e la First lady siano sintomatici o meno. Molti esperti americani hanno ricordato in queste ore come Trump sia, per l’età (74 anni) e il sovrappeso, un soggetto ad alto rischio di ricovero e complicazioni.

Come troppi americani hanno dovuto fare quest’anno il Presidente ed io siamo in quarantena dopo essere risultati positivi al covid”, ha scritto la First Lady su Twitter. E da subito gli analisti, così come l’intero popolo social statunitense, concentrano la propria attenzione su quel “too many Americans have done” e cioè su quel giudizio di merito che Melania scrive nero su bianco, con parole di certo non scelte a caso. Il commento è unanime: dietro il tweet di Melania una critica evidente alla gestione della pandemia ed alle sue ricadute quindi negli Stati Uniti, dove il colpevole non può che essere lui, il marito, ovvero l’approccio e la strategia che da sempre la Casa Bianca ha avuto nei confronti dell’emergenza covid e che in qualche modo ha portato il Paese ad essere il più colpito dal virus. Da sempre fino ad oggi, giorno in cui nel paese il registro dei contagi segna un totale di 6 milioni 958 mila 400 casi, più 2 in Pennsylvania Avenue.

Trump ha annullato i piani di partecipare a una raccolta fondi e di volare in Florida per una manifestazione in programma oggi per la campagna elettorale, in vista delle elezioni americane del 3 novembre. Lo ha detto in una nota il medico del presidente Usa, Sean Conley, dopo che il tycoon e la moglie hanno contratto il coronavirus. L’inquilino della Casa Bianca ha mantenuto, però, l’impegno della telefonata di mezzogiorno precedentemente pianificata “sul supporto Covid-19 agli anziani vulnerabili”. Nella stessa nota, Conley ha sottolineato che Trump continuerà i propri impegni “senza interruzioni”