Un vero e proprio crollo, nelle voti di lista, raccolti durante questa ultima tornata elettorale, per il MoVimento 5 Stelle. Il partito di Giuseppe Conte  –  scrive su Twitter YouTrend – “ha subìto grossi arretramenti rispetto alle precedenti amministrative, soprattutto a Terni, Ancona, Brindisi e Teramo”.

Si tratta, in questi ultimi due casi, anche di comuni in cui i 5 Stelle erano alleati con il Pd. Non solo: Brindisi e Teramo, nel precedente giro, nel 2018, erano stati fra i comuni in cui era andato meglio il MoVimento nel 2018.

Vediamo i dati delle città capoluogo: si va dall’1,4% di Imperia e Brescia, per toccare la punta massima di Terni, in Umbria, con il 6,9%. In mezzo, percentuali davvero scarse, se si pensa ai fasti del passato stellato: Ancona col 3,5%, Latina con il 3%, Pisa con il 3,3%, Siena al 3,5%. Chiudono Teramo, Treviso e Vicenza, che si attestano fra l’1,9% e l’1,8%.

Insomma, nel giro di cinque anni, il partito di Giuseppe Conte ha perso per strada parecchie delle sue stelle.

Redazione

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