La polemica del tweet
Il Pd si scaglia contro La Russa, ma l’antifascismo è libertà

Il senatore La Russa ha celebrato con un tweet l’anniversario della fondazione dell’Msi. Il senatore La Russa è il presidente di una delle due Camere del Parlamento. Il Pd ha chiesto le dimissioni del senatore La Russa. Perché? Perché non rappresenta tutto il Paese. Vero: non lo rappresenta.
Secondo voi Ingrao rappresentava tutto il paese? O la deputata Nancy Pelosi rappresenta l’America? La fondazione del Msi, nel 1946, che raccolse molti vecchi militanti fascisti, per il Pd fu una ferita alla democrazia. Io non credo che sia così. Il Msi fu un partito vero, di massa, democratico, che diede rappresentanza all’estrema destra e al popolo nostalgico del fascismo. Diede ricchezza alla democrazia. La rese più piena. Fece grandi battaglie. Alcune, credo, giuste. Molte sbagliate e reazionarie. Le perse tutte. Non è un demerito. La Russa è fascista? Forse sì. Ha una storia ricca e robusta. Di combattente politico. Non nasce da una colata d’acqua fresca. Come molti leader politici di oggi. È una colpa? No, è un merito. L’antifascismo, se esiste, è solo questo: culto della libertà e della tolleranza. Verso tutti.
© Riproduzione riservata