Fumata bianca alla quarta votazione. Habemus papam. La folla esultante e incredula a Piazza San Pietro è finalmente stata ripagata per le tante ore d’attesa con la gioia di vedere uscire dal comignolo della Cappella Sistina il segnale inconfondibile di un accordo raggiunto tra i 133 cardinali, che hanno eletto il nuovo Capo della Chiesa con almeno 89 preferenze. Il nuovo Papa è il cardinale americano Robert  Francis Prevost. Si chiamerà Leone XIV

La fumata alle 18:08. Campane a Festa a Piazza San Pietro

La fumata è arrivata alle ore 18:08. Campane in festa a Piazza San Pietro, già gremita di oltre 40mila fedeli e dove in questo momento si stanno riversando flotte di persone. Ad annunciarlo dalla loggia delle benedizioni sarà il cardinale protodiacono Dominique Mamberti, 73 anni, nato in Marocco. Dalla folla si è alzato il grido di “Viva il Papa”, ripetuto a più riprese.

Si sa per certo che nella Sistina sono già entrati il segretario del Collegio cardinalizio e il maestro delle celebrazioni, che all’eletto è stato già chiesto di decidere con che nome presentarsi, e che dovrebbe essere già entrato nella Stanza delle lacrime, la sagrestia della Sistina, per indossare i sacri paramenti bianchi. Riceverà l’ossequio e l’obbedienza di tutti i cardinali presenti.

Come si chiamerà il nuovo Papa? I nomi più scelti e la decisione già comunicata ai cardinali.

Quanto tempo passa tra la fumata bianca e l’annuncio del nuovo Papa

Operazioni, queste ultime, dalla durata indefinibile. Al nuovo Papa servirà tempo per, accettare innanzitutto, poi riflettere, pregare e ricevere i cardinali. Poi il Pontefice neoeletto si ritira nella “Stanza delle Lacrime“, nella sacrestia della Cappella Sistina per indossare per la prima volta la talare bianca e i paramenti, aiutato dal Maestro delle Cerimonie Pontificie e da altri collaboratori. Nella Camera lachrimatoria il nuovo Papa può affrontare nel silenzio la responsabilità della sua scelta, che segna il confine tra la vita da cardinale e il ministero papale. Successivamente si dirigerà verso la Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro, dove decine di migliaia di persone attenderanno il suo saluto.

I fedeli che non hanno atteso in Piazza si stanno già radunando per scoprire l’identità del Pontefice ed assistere alla sua prima benedizione Urbi et Orbi. Si stima che tra la fumata bianca e l’annuncio del nuovo Papa potrebbero passare circa due ore. Dalle stime della protezione civile saranno oltre 100mila le persone tra San Pietro e via della Conciliazione.

La formula dell’annuncio: “Habemus Papam!”

La presentazione alla Piazza arriverà con la classica formula: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam! Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum (con il nome di battesimo dell’eletto in accusativo), Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem (con il cognome dell’eletto non tradotto in latino), qui sibi nomen imposuit (e qui va il nome pontificale, seguito dall’eventuale numero ordinale). Formula che può tradursi in italiano: “Vi annuncio una grande gioia: abbiamo il Papa! È l’eminentissimo e reverendissimo signor, signor … , cardinale di Santa Romana Chiesa … che ha scelto il nome …”.

Redazione

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