L'indagine Swg
Sondaggi Roma, sorpasso Calenda che si avvicina a Gualtieri. Ora Raggi è ultima
Dopo i sondaggi di qualche giorno fa che raccontavano una Virginia Raggi in grossa difficoltà, comunque distante dalla corsa al ballottaggio, la rilevazione di Swg per La7 la mostra in caduta libera. La prima cittadina ora è addirittura quarta, alle spalle di Carlo Calenda in rimonta per un secondo turno annunciato a giugno, quando i dati lo vedevano ancora con percentuali irrisorie.
Sempre favorito in testa, nonostante le sue uscite premature dai dibattiti, troviamo Enrico Michetti candidato del centrodestra, accreditato con percentuali tra il 30 e il 34 per cento. Segue Roberto Gualtieri per il centrosinistra, sempre in seconda posizione tra il 25 e il 29 per cento che però vede assottigliarsi sempre più la distanza dal terzo: un Carlo Calenda in forte rimonta, con un forbice che lo attesta tra il 19 e il 23 per cento. Perde una posizione e finisce ultima (escluse le lista più piccole) in quarta posizione Virginia Raggi tra il 15 e il 19 per cento dei voti, una vera emorragia di voti per il 5stelle nonostante le ultime apparizioni dell’ex premier Conte agli incontri della sindaca. Gli altri candidati sono tra il 2 e il 4 per cento. Swg pesa nel 19 per cento la percentuale degli indecisi.
La coalizione di centrodestra è più forte del suo candidato. Secondo Swg, Fratelli d’Italia primo partito, Lega al 9,1 per cento, insieme alla civica Michetti (che fa comunque meglio di Forza Italia, addirittura sotto al 3 per cento), raccoglie il 35 per cento dei consensi. Percentuali simili invece tra Gualtieri e le sue liste dove il Pd rimane sotto il 20 per cento ma primo partito. Sinistra Civica Ecologista è al 3.9 per cento, mentre la Civica Gualtieri non aiuta il suo candidato quanto di quella di Michetti, fermandosi al 3,3 per cento. In costante crescita la lista Civica Calenda che segna il 17,6 per cento e che a poco più di tre settimane fa registrare un sorpasso sul M5s, al 12,2 per cento, che rimane comunque sotto le percentuali della lista civica Raggi, al 4,9 per cento.
Unico punto fermo nell’incertezza della corsa ai ballottaggi è la vittoria di Calenda che se dovesse arrivare al secondo turno vincerebbe contro tutti gli sfidanti, anche se partisse sfavorito. Di contro Raggi perderebbe con tutti in uno scontro diretto. Tra Michetti e Gualtieri, il ballottaggio che rimane tutt’ora più probabile, vince ma di misura il centrosinistra.
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