Per la votazione del presidente della Repubblica nell’aula di Montecitorio saranno allestiti quattro catafalchi, gli stessi utilizzati solitamente per le votazioni segrete per schede, ma dotati di accorgimenti particolari anti Covid tra cui una luce ultravioletta. È stato deciso, a quanto apprende l’Ansa, nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio i cui lavori sono in corso.

I ‘Catafalchi 2.0‘, attrezzati per l’emergenza Covid, potrebbero assomigliare di più a cabine che assicureranno la sicurezza sanitaria, a cominciare dalla ventilazione, e la segretezza. Non è chiaro ancora se ci saranno dispositivi speciali di disinfezione all’interno. In ogni caso, sarà necessario disinfettarsi le mani prima e dopo il voto. Per votare i deputati entreranno cinquanta per gruppo da uno dei due ingressi all’Emiciclo, usando l’altro per uscirne.

Far votare i grandi elettori positivi per non inficiare o indebolire l’elezione del presidente della Repubblica”. È quanto ha chiesto Fratelli d’Italia, secondo quanto apprende LaPresse, nel corso della riunione della conferenza dei capigruppo dove si sono discusse le regole delle votazioni che partiranno il 24 gennaio alle 15. Contrari i capigruppo di centrosinistra, filtra dalla riunione, che hanno fatto muro. Secondo le stesse fonti il rischio è che, secondo l’aumento dei contagi da Covid, si arrivi a oltre 100 assenti per quarantena.

Per lo spoglio la capienza massima è di 200 persone da aggiungere le circa 100 postazioni nelle tribune. È questo l’orientamento del collegio dei questori di Camera e Senato che si sono riuniti in vista delle elezioni del Quirinale. L’accesso all’aula di Montecitorio avverrà dal lato sinistro e per fasce orarie per un massimo di cinquanta grandi elettori alla volta che dovrebbero avere complessivamente 11 minuti per esprimersi, poi usciranno ed entreranno gli altri cinquanta. Complessivamente, tra le fasi di voto e spoglio sono state previste 4 ore e mezza.

Per quanto concerne il giuramento del prossimo presidente della Repubblica ci sarà la possibilità per tutti i parlamentari di stare dentro all’Aula della Camera, mentre i delegati regionali troveranno spazio in tribuna. Questo perché – viene spiegato – è prevista una durata ridotta della cerimonia di giuramento, tra i quaranta ed i cinquanta minuti, e non sono in programma altri interventi se non quello del capo dello Stato. Si potrà entrare nell’emiciclo solo con un tampone antigenico negativo di terza generazione, fatto la mattina stessa del giuramento, a Montecitorio o a palazzo Madama.

Riccardo Annibali

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