Un uomo di 41 anni di origini irachene è stato assassinato ieri sera in piazzale Appio a Roma. L’uomo è stato trovato a terra, già morto, in una pozza di sangue dagli agenti del commissariato Appio intervenuti poco dopo le 22 su indicazioni di passanti. Il delitto si è consumato proprio davanti al negozio della Apple e sembra essersi trattato di un vero e proprio agguato. Non vi sarebbero, infatti, tracce di liti. Il killer, secondo l’ipotesi più attendibile, avrebbe atteso la sua vittima, l’ha accoltellata mortalmente ed è poi fuggito. del caso se ne stanno occupando gli agenti della Squadra mobile della questura di Roma. Secondo quanto riferito da fondi della Questura l’omicidio sarebbe avvenuto tra la folla.

AL VAGLIO LE TELECAMERE

Gli uomini della Mobile hanno subito chiesto all’Atac i filmati delle telecamere a circuito chiuso sia della stazione della metro A e che della vicina metro C. In questo modo  gli investigatori tenteranno di dare un volto al killer e ricostruire gli eventuali spostamenti sia della vittima che dell’assassino.

LE DICHIARAZIONI

Il caso diventa presto argomento da sfruttare in campagna elettorale, premendo sul tema della sicurezza. Il candidato sindaco di Roma per il centrodestra, Enrico Michetti, con una nota sostiene che Roma non sia il far west, polemizzando su quanto accaduto la scorsa sera. “È inconcepibile che a San Giovanni venga uccisa una persona in un modo così brutale, a coltellate, davanti ai passanti. Per la Capitale vogliamo prevenzione – aggiunge – sicurezza, controllo del territorio con una maggior presenza di uomini e donne delle forze dell’ordine”.

 

Sofia Unica

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