Meteo
Maltempo, estate rimandata. In 48 ore 15 bombe d’acqua sull’Italia
Ancora tempo instabile su tutta la Penisola, almeno fino al prossimo week end. Fenomeni particolarmente intensi, come le forti grandinate, si stanno rivelando assai dannose per le coltivazioni.

È ancora allerta meteo sul nostro Paese. Mentre in Abruzzo scatta l’avviso di condizioni avverse e nel modenese si interviene per ben 40 alberi caduti, nuovi dati ci dicono che gli avvenimenti meteo avversi, nel nostro paese, si intensificano. In Italia, infatti, si sono abbattute ben 15 bombe d’acqua e violente grandinate nell’arco di 48 ore che hanno investito città e campagne con allagamenti, frane e danni da Nord a Sud del Paese. Lo rileva un report della Coldiretti su dati Eswd (European severe weather database) in riferimento all’ondata di maltempo con l’allerta arancione in Emilia-Romagna e gialla in 11 regioni.
“Siamo di fronte – si legge nella nota di Coldiretti – ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo che si abbatte su un territorio fragile per l’abbandono e la cementificazione”.
“Per questo l’Italia deve difendere il proprio patrimonio agricolo e la propria disponibilità di terra fertile con un adeguato riconoscimento sociale, culturale ed economico del ruolo dell’attività nelle campagne”, spiega Coldiretti.
A causare danni soprattutto la grandine, estreamenten dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni, mandando in fumo un intero anno di lavoro. Ad esempio, la grandine ad Alessandria in Piemonte ha provocato pesanti danni alle coltivazioni cereali e orticole mentre in Puglia una altrettanto violenta grandinata ha colpito ortaggi e pomodori in pieno campo in provincia di Lecce, con epicentro a Corigliano. Fenomeni estremi della stessa tipologia si sono verificati lungo tutta la Penisola compresa la Capitale.
Nel contempo, le previsioni non lasciano spazio all’ottimismo: l’estate verrà ancora rimandata, almeno dal punto di vista del meteo. L’instabilità – dovuta a una saccatura depressionaria sul Mediterraneo centrale – durerà ancora per diversi giorni, Si spera in un miglioramento nel fine settimana del 10 giugno. Piogge e temporali – specialmente nella fascia pomeridiana – ci accompagneranno ancora per diversi giorni, lungo tutta la Penisola.
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